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Focus Group - Malta 18th Febbraio 2020
ISPRA - May 2020

Tema di discussione: la diffusione delle specie non-indigene: produzione di un quadro condiviso ed integrato di conoscenze e strategie di intervento. Soluzioni tecniche condivise sulla generazione di nuovi dati, sull’ampliamento delle modalità di scambio di informazioni e la regolazione del flusso e della qualità, sulla possibilità di definire nuovi contenitori di informazioni.

Partecipanti: Università di Palermo, ISPRA, CNR-IAS, Università di Malta, ERA Malta, DFA Malta

Partner coordinatore dell’attività: ISPRA

Descrizione attività svolta: Il focus group è una tecnica di analisi che nell’ambito del percorso partecipativo è utilizzata per ottenere informazioni su uno o più specifici temi di interesse. Si svolge come un’intervista di gruppo guidata da un moderatore che, seguendo una traccia più o meno strutturata, propone stimoli ai partecipanti. In occasione di questa attività è stata discussa e approfondita l’analisi dei protocolli di raccolta dati relativi alle NIS e la possibilità di integrare i campi dei database esistenti; l’ERA ha dato la disponibilità a condividere il loro database. Si è evidenziato, tra l’altro, la matura esperienza dell’ITALIA nell’attivazione di protocolli ed azioni in grado di proporre indicazioni e risposte rapide alle minacce potenziali delle NIS.

Elementi emersi durante l’attività: nel quadro di una prospettiva di sviluppo di modelli di EDRR coordinati a livello transfrontaliero, sono emerse le seguenti ipotesi/proposte:

  • verificare possibili elementi di coordinamento/integrazione nella definizione e implementazione dei modelli EDRR- NIS in Italia e Malta
  • sviluppare un’analisi comparata dei sistemi informativi attraverso cui vengono organizzati e gestiti i dati di monitoraggio delle NIS, al fine di valutare se l’architettura dei due sistemi e le modalità di gestione dei dati consente o meno processi di interoperabilità rispetto ai dati e ai flussi di informativi
  • verificare lo sviluppo di strumenti/protocolli/obiettivi coordinati di monitoraggio e sorveglianza delle NIS all’interno dei siti Natura 2000
  • verificare lo sviluppo di strumenti/protocolli/obiettivi coordinati di monitoraggio e sorveglianza delle NIS all’interno delle aree portuali
  • per quanto riguarda la policy Seabed Integrity, invece, non sono state formulate proposte o ipotesi di lavoro precise